Ci siamo trasferiti in Perù e oggi 23 febbraio siamo ad Arequipa.
Questa mattina abbiamo incontrato la responsabile e l'architetto della Escuela de "La vida y de la paz" per valutare il progetto di una nuova costruzione per la scuola superiore.
Il progetto e' buono e le persone offrono garanzia di serietà.
Abbiamo incontrato una classe di bambini che ci hanno donato i loro disegni spiegandone il significato.
Abbiamo visitato l'istituto visionando i vari laboratori artigianali e scientifici, in merito ai quali ci sono stati spiegati i programmi didattici.
Tra le lezioni si fa anche teatro.
Questa scuola, parificata e riconosciuta dallo Stato, e' molto particolare in quanto l'insegnamento e' finalizzato oltre che alla normale educazione scolastica anche ad una cultura della pace e rispetto per l'ambiente (la madre terra o “pachamama”). Interessanti anche i corsi tenuti ai genitori per una educazione dell'intera famiglia.
Dopo il pranzo consumato con la pedagogista e responsabile, signora Susanna, siamo rientrati al nostro albergo.
Nel pomeriggio shopping di "nacimientos" (presepi), sarà un problema portarli a casa tutti. Il clima di Arequipa è primaverile ma intornom, tutti e tre i vulcani sono pieni di neve.
Domani rientreremo a Lima e troveremo un clima ancora diverso, estivo.
La disponibilità di Ramiro e sopratutto della sua donna factotum e' stata ammirevole così da alleviarci qualsiasi problema. Il viaggio il cambio di fuso orario e il clima ci avevano un po’ scossi, ma adesso ci siamo ripresi benissimo tanto che Domenica pomeriggio Nedda e' stata chiamata da Padre Ramiro a parlare in chiesa durante la messa alla gente (qui la chiesa e' sempre piena).
Ha parlato in castillano per sensibilizzarli sui problemi dei bimbi della Casa degli Angeli e sull'aiuto che serve a loro. Come sa fare lei, ha toccato tasti molto sensibili tanto che ha ricevuto un lungo applauso e a fine messa un tenero bimbo è venuto a darci un dollaro per le Case degli Angeli.
Questa mattina siamo tornati all'asilo “Daniele Po” con un gruppo di preghiera di donne benestanti interessate a dare un aiuto economico o di altro genere ai bimbi.
Ancora una volta siamo stati sorpresi dalla cure e dall'amore che questi bimbi stanno ricevendo, li abbiamo visti nel momento della idroterapia ed e' stato bello vedere come gioiscono nella vasca durante la terapia.
Vedendo la difficoltà di farli partecipare tutti insieme pur essendo una vasca grande, abbiamo deciso di accogliere una loro richiesta di fare una piscina all'aperto adatta a loro.
Quito e' piovosa, e questo dicono che sta' alimentando un po' di influenza.
Ha parlato in castillano per sensibilizzarli sui problemi dei bimbi della Casa degli Angeli e sull'aiuto che serve a loro. Come sa fare lei, ha toccato tasti molto sensibili tanto che ha ricevuto un lungo applauso e a fine messa un tenero bimbo è venuto a darci un dollaro per le Case degli Angeli.
Questa mattina siamo tornati all'asilo “Daniele Po” con un gruppo di preghiera di donne benestanti interessate a dare un aiuto economico o di altro genere ai bimbi.
Ancora una volta siamo stati sorpresi dalla cure e dall'amore che questi bimbi stanno ricevendo, li abbiamo visti nel momento della idroterapia ed e' stato bello vedere come gioiscono nella vasca durante la terapia.
Vedendo la difficoltà di farli partecipare tutti insieme pur essendo una vasca grande, abbiamo deciso di accogliere una loro richiesta di fare una piscina all'aperto adatta a loro.
Quito e' piovosa, e questo dicono che sta' alimentando un po' di influenza.
Siamo in Sud America
Ci siamo ancora, e abbiamo tante novità sulle quali stiamo lavorando da tempo.
Anche quest'anno siamo partiti per il nostro annuale viaggio e per il terzo anno consecutivo ci troviamo in Sud America.
La prima tappa è stato l'Equador dove Padre Ramiro si occupoa della Guaderia Infantil Daniele Po che ieri abbiamo visitato e come al solito c'e' da commuoversi per l'amore che viene dato a questi bimbi sfortunati.
Ci sono novita' in quanto hanno fatto 4 camere per i volontari sopra l'asilo, molto spartane ma accoglienti.
Le suore di clausura del collegato loro monastero dove risiediamo (dormiamo in canonica) Nedda le ha conquistate regalandogli le sacre rappresentazioni, ci stanno facendo ingrassare perche' sono loro che preparano il mangiare e esagerano sempre.
Nel pomeriggio di ieri abbiamo avuto un incontro di benvenuto con la commissione parocchiale che aiuta anche la Casa degli Angeli e in serata abbiamo incontrato la direzione delle Fundacion con Cristo (di cui tre membri sono i fratelli di Ramiro) e il presidente ci ha fatto una relazione su progetti e l'andamento dell'asilo. Gli abbiamo detto quali sarebbero le nostre idee per aiutare i bimbi e cioe': avviare delle adozioni a distanza anche parcelizzandole in relazione alle diverse voci del costo di un bimbo, loro debbono darci le specifiche; creare un corso di spagnolo per i volontari e i turisti, e in merito a questi ci faranno avere un programma turistico da poter mettere sul nostro sito, molto interessante e originale. Un fratello di Ramiro e' un esperto nel settore e gestisce l'agriturismo nella Amazzonia ecuadoriana e' stato molto interessato. Ovviamente una parte degli introiti andra' alla Guarderia Daniele Po.
Anche quest'anno siamo partiti per il nostro annuale viaggio e per il terzo anno consecutivo ci troviamo in Sud America.
La prima tappa è stato l'Equador dove Padre Ramiro si occupoa della Guaderia Infantil Daniele Po che ieri abbiamo visitato e come al solito c'e' da commuoversi per l'amore che viene dato a questi bimbi sfortunati.
Ci sono novita' in quanto hanno fatto 4 camere per i volontari sopra l'asilo, molto spartane ma accoglienti.
Le suore di clausura del collegato loro monastero dove risiediamo (dormiamo in canonica) Nedda le ha conquistate regalandogli le sacre rappresentazioni, ci stanno facendo ingrassare perche' sono loro che preparano il mangiare e esagerano sempre.
Nel pomeriggio di ieri abbiamo avuto un incontro di benvenuto con la commissione parocchiale che aiuta anche la Casa degli Angeli e in serata abbiamo incontrato la direzione delle Fundacion con Cristo (di cui tre membri sono i fratelli di Ramiro) e il presidente ci ha fatto una relazione su progetti e l'andamento dell'asilo. Gli abbiamo detto quali sarebbero le nostre idee per aiutare i bimbi e cioe': avviare delle adozioni a distanza anche parcelizzandole in relazione alle diverse voci del costo di un bimbo, loro debbono darci le specifiche; creare un corso di spagnolo per i volontari e i turisti, e in merito a questi ci faranno avere un programma turistico da poter mettere sul nostro sito, molto interessante e originale. Un fratello di Ramiro e' un esperto nel settore e gestisce l'agriturismo nella Amazzonia ecuadoriana e' stato molto interessato. Ovviamente una parte degli introiti andra' alla Guarderia Daniele Po.
Iscriviti a:
Post (Atom)